Erroneamente lo chiamiamo miele di fichi poiché il suo aspetto dopo la cottura ricorda in toto il miele. Ma è l’ingrediente base della pasticceria calabrese! Prodotto tipico di Calabria e Sicilia fa bella vista di se finemente conservato in barattoli nei negozietti tipici, le famose e vecchie “putiche”. Nella tradizione gastronomica regionale, il miele di fichi viene usato in pasticceria, ad esempio nella produzione di mostaccioli, cartellate, mandorlate, torrone, è ottimo su gelati e macedonie. Per poterlo degustare è possibile produrlo anche in casa e senza nessuna difficoltà ne per reperire il fico dottato e ne per eventuale difficoltà culinaria. Questo frutto che rallegra le estati calabre rende il prodotto finito viscoso e molto delicato. Il prodotto artigianale sta riscuotendo il successo che merita dopo esser stato rispolverato metaforicamente parlando dagli scaffali del passato. In passato veniva utilizzato come sedativo della tosse. Ma proponiamo per chi non l’avesse mai assaggiato come si prepara ed ingredienti: :fichi calabresi cotti, zucchero caramellato, aromi. Dopo aver lavato e tagliato i fichi si “buttano” nel tegame con la buccia si aggiunge acqua e si lascia bollire a lungo finché si spolpano. Versare il composto in un canovaccio e mettete un peso per far scolare i fichi per una notte. L’indomani spremete ancora il canovaccio per raccogliere tutto il succo rimasto. In alternativa potete passare il composto attraverso un setaccio molto fine poco composto alla volta. Il composto che rimane mettetelo da parte per poter utilizzarlo per fare la confettura di fichi oppure potete utilizzarlo per farci una bella crostata, ecc. Mettete il liquido ottenuto in una pentola e rimettete sul fuoco. Fate cuocere con la fiamma al minimo rimescolando ogni tanto. Lasciate cuocere per fare restringere e sino a quando diventerà della consistenza del miele di acacia. Nel frattempo sterilizzate i barattoli e i coperchi nuovi mettendoli nell’acqua e fate bollire per 20 minuti. Inoltre vi propongo una ricettina sfiziosa per degustarlo: FRITTATINE DI FARINA CON MIELE DI FICHI Farina, sale, olio d’oliva, miele di fichi .Amalgamate farina, acqua e sale e preparate delle frittatine sottilissime (maiatiche) cuocendole nell’olio. Lasciatele su un foglio di carta perché perdano l’eccesso di olio, quindi arrotolatele e versate su di esse abbondante miele di fichi. Servire calde. Ed ora torniamo al nostro passato!