Le festivitĆ natalizie, secondo un antico proverbio della civiltĆ contadina calabrese, venivano introdotte ad opera del messaggero S. Andrea apostolo che si venera il 30 novembre ed era uso recitare i seguenti versi: āSantāAndria (30 nov.) portau la nova / chāallu sei (6 dic.) ĆØ di Nicola, allāottu (8 dic.) ĆØ di Maria, allu tridici…
Racconti
Raccolta di testi, detti e racconti per la valorizzazione del territorio locale inerenti le tradizioni popolari e la cultura calabrese.
AVIRI U CARVUNI VAGNATU: Ditterio calabrese
Trovarsi in colpa e non essere in grado di difendersi. Ć noto che anticamente, in tante famiglie, per riscaldare la propria casa si accendeva il carbone che, naturalmente, per assolvere lo scopo doveva essere completamente asciutto. Infatti “avere il carbone bagnato” vuol dire, essere in difetto. Il carbone, come tantissimi prodotti, una volta si vendeva…
āOhtt’ia i l’ovu!ā – Ehy tu con l’uovo! CosƬ la spiegava mio nonno Peppino
Quando la squadra di zappatori si recava nei campi del datore di lavoro, capitava che allāoscuro degli altri, i singoli lavoratori venissero appartati dal padrone, il quale donava loro un uovo di gallina con la raccomandazione di non parlarne con gli altri, con lāobbiettivo di ottenere un ritmo di lavoro piĆ¹ rapido. Questi operai incassavano…