Cu na bona faccia e cu nu bono sentimentu

I proverbi, calabresi nel nostro caso, sono un patrimonio inestimabile, ciĆ² che rimane dall’esperienza dei nostri avi e per quanto tale bisogna continuare a tramandare e far sapere alle future generazioni nel ricordo delle nostre radici identitarie, questo ĆØ anche quello che Asfalantea si prefigge nel sul contributo alla comunitĆ . Oggi ĆØ la volta di: “quandu nescinu i fighji, o fimmani o masculi chi su, i nanni dicevanu: cu na bona faccia e cu nu bono sentimentu“, letteralmente: quando nascevano i figli, maschi o femmine che siano, i nonni erano soliti dire: Con una buona faccia e un buon sentimento. Questo vuole essere semplicemente un buon auspicio al bambino appena nato per un futuro sano di mente e di corpo!



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